Dopo il polverone sollevatosi in rete, non si è fatta attendere la spiegazione di Ilaria Dallatana a proposito dei tagli alle scene d’amore gay presenti nel primo appuntamento su Rai2 con Le Regole del Delitto Perfetto. Queste le sue dichiarazioni che mirano a stemperare la vicenda:
“Non c’è stata nessuna censura, semplicemente un eccesso di pudore dovuto alla sensibilità individuale di chi si occupa di confezionare l’edizione delle serie per il prime time. Capisco l’irritazione, ma mi preme far notare che dopo anni e anni di serie esclusivamente poliziesche, Rai Due ha cominciato a proporre titoli di diverso contenuto, quali Le regole del delitto perfetto e Jane the Virgin, che tratta di maternità surrogata (non si parla propriamente di maternità surrogata nella serie, ndDM). Anche queste polemiche ci aiutano a prendere le giuste misure per il futuro. Come dimostrano anche le scelte fatte per i nuovi palinsesti, Rai2 sarà sempre più sensibile alla complessità del mondo contemporaneo”.
Scelte del genere, comunque, non andrebbero affidate alla sensibilità individuale quanto piuttosto dovrebbero rispondere a precise direttive. La puntata in “versione pudica” è visibile sul sito Rai cliccando qui. Forse è ora di postare la versione integrale.
Chissà se per Le Regole del Delitto Perfetto ci saranno repliche in daytime, così come accaduto con Jane The Virgin…
1. osservo ha scritto:
9 luglio 2016 alle 17:22